Amie Siegel: Strata 20 Jan – 26 Mar 2017 Past exhibition

“Quella di Seigel è un’arte di osservazione critica e sociale. Descrivendo un mondo di possedimenti e orpelli, mentalità e cultura materiale, mostra come le cose ci seducono, ci abbindolano e ci tradiscono ad ogni passo. Quanto è ricco il mondo, quanto siamo squallidi”. Adrian Searle per The Guardian, gennaio 2017

“Il lavoro di Siegel può essere tranquillo e lento, ma se gli dai il tempo che merita, è strisciante, toccante e potrebbe semplicemente scuoterti nel profondo.” Eddy Frankel per Timeout, gennaio 2017

Per la prima personale dell’artista newyorkese Amie Siegel a Londra, la South London Gallery (SLG) ha presentato i recenti lavori Quarry, 2015 e Fetish, 2016 che esplorano i meccanismi attraverso i quali gli oggetti si impregnano di significato.

Conosciuta per le sue opere stratificate e meticolosamente costruite che considerano le sottocorrenti dei sistemi di valore, la proprietà culturale e la creazione di immagini, Siegel lavora attraverso film, video, fotografia, performance e installazione.

Proiettato in scala cinematografica nella galleria principale del SLG, Quarry traccia l’escavazione del marmo dalla cava sotterranea più profonda del mondo fino al suo uso quasi inevitabile nei moderni appartamenti di lusso dei grattacieli di Manhattan.

Bella, formalmente rigorosa e sottolineata da un drammatico suono orchestrale, quest’opera di immagini in movimento ci trascina in un’esposizione ipnotizzante delle relazioni multistrato tra arte, lavoro e valore.

Questi appartamenti lucidi, apparentemente privi di presenza umana, si rivelano lentamente come modelli speculativi. Siegel espone e monta strati sempre più elaborati e strategie di rappresentazione, ricreazione e simulazione, alludendo al potenziale di questi spazi idealizzati di essere tele bianche per le proiezioni dei potenziali acquirenti.

Fetish, 2016, presentato nelle gallerie del primo piano, approfondisce ulteriormente le relazioni stratificate tra cultura, valore e materiale concentrandosi sulla collezione personale di Sigmund Freud di statue e manufatti archeologici. Girato al Freud Museum a nord di Londra, ritrae l’annuale pulizia notturna della collezione dello psicoanalista, suggerendo un’analogia tra l’attenta, quasi rituale rimozione degli strati di polvere dagli oggetti e gli intimi scavi e rivelazioni dell’analisi, entrambi normalmente nascosti alla vista.

Proponendo un collegamento concettuale tra Fetish e Quarry, Siegel ha presentato un nuovo lavoro nella seconda galleria al piano superiore – un frammento di marmo rosa proveniente dalla lobby della Trump Tower di New York. Messo in vendita su eBay subito dopo le elezioni americane del 2016, il frammento di marmo è stato acquistato dall’artista.

Le trasformazioni del frammento, dall’aver avuto un chiaro uso all’interno di un edificio in un pezzo di roccia apparentemente senza funzione, e poi in una reliquia storica, sono sia continuate che enfatizzate attraverso la sua incorporazione nel lavoro di Siegel.