BENCOPRIM TABLETS 10 mg
- Meccanismo d’azioneCyclobenzaprine
- Indicazioni terapeuticheCyclobenzaprine
- PosologiaCyclobenzaprine
- Modo di somministrazioneCyclobenzaprine
- ContraindicazioniCyclobenzaprine
- Avvertenze e precauzioniCyclobenzaprine
- Malattia epaticaCyclobenzaprine
- InterazioniCyclobenzaprine
- GravidanzaCyclobenzaprine
- AllattamentoCyclobenzaprine
- Effetti sulla capacità di guidaCyclobenzaprine
- Reazioni avverseCyclobenzaprine
Meccanismo d’azioneCyclobenzaprine
Rilassante muscolare, strutturalmente e farmacologicamente legato agli antidepressivi triciclici.Allevia gli spasmi muscolari attraverso un effetto centrale, principalmente nel tronco cerebrale, mentre manca l’attività alla giunzione neuromuscolare e non ha effetti diretti sul muscolo scheletrico.Inoltre non è un bloccante muscolare periferico.
Indicazioni terapeuticheCyclobenzaprine
Rilievo dello spasmo muscolare associato a condizioni muscolo-scheletriche dolorose acute.
PosologiaCyclobenzaprine
Orale. 10 mg/8 h. Il dosaggio varia da 20-40 mg/giorno, in dosi frazionate, massimo 60 mg/giorno. Non superare le 3 settimane di trattamento.
Modo di somministrazioneCyclobenzaprine
Oralmente. Somministrare con un po’ di liquido (acqua, succo, latte, ecc.).
ContraindicazioniCyclobenzaprine
Ipersensibilità alla ciclobenzaprina, aritmie, disturbi della conduzione cardiaca, CHF, recente infarto miocardico, ipertiroidismo, concomitante con IMAO o ha assunto IMAO negli ultimi 14 giorni prima di iniziare il trattamento con ciclobenzaprina.
Avvertenze e precauzioniCyclobenzaprine
H.I. moderata o grave, AHT, epilessia, anziani, ritenzione urinaria, glaucoma ad angolo chiuso, concomitante con altri depressori del SNC.
Malattia epaticaCyclobenzaprine
Precauzione in H.I. moderata o grave. In H.I. moderata o grave usare con cautela a causa del possibile aumento delle concentrazioni plasmatiche.
InterazioniCyclobenzaprine
Crisi ipertensive gravi o convulsioni con: antiparkinsoniani, inibitori MAO B (rasagilina, selegilina); antidepressivi, inibitori MAO A (tranilcipromina, moclobemide), analgesici (tramadolo), antibatterici (linezolid).
L’uso simultaneo con sostanze che prolungano anche l’intervallo QT non è raccomandato, come ad esempio: antiaritmici (dronedarone, amiodarone, disopiramide, flecainide, ranolazina), antianginosi (ivabradina) e beta-bloccanti (sotalolo), antineoplastici (triossido di arsenico, lapatinib, nilotinib, pazopanib, sunitinib, vemurafenib, vinflunine), antibiotici macrolidi (claritromicina, eritromicina, telitromicina), chinoloni (levofloxacina, moxifloxacina), antifungini (fluconazolo, voriconazolo), antipsicotici (pimozide, asenapina, clozapina, droperidolo, paliperidone, ziprasidone), antidepressivi (fluoxetina), altre sostanze che agiscono sul SNC (metadone, tetrabenazina, pasireotide), fosfato di sodio, antiasmatici (formoterolo), antimalarici (lumefantrina).
Aumento della tossicità con: depressori del SNC e anticolinergici.
Rischio di s. serotoninergico aumentato con: antineoplastici (procarbazina), antimigranti (amilotriptan), antidepressivi (duloxetina, idrossitriptofano, trazodone, desvenlafaxina, escitalopram).
Riduce l’azione antipertensiva di: guanetidina.
Aumenta l’effetto depressivo di: alcol, altri depressori del SNC.
GravidanzaCyclobenzaprine
Cyclobenzaprine, all’interno della categorizzazione dei medicinali da usare durante la gravidanza, appartiene alla categoria B. Non ci sono studi controllati negli esseri umani e gli studi sugli animali non hanno dimostrato che la ciclobenzaprina produce effetti avversi nel feto. Pertanto, la ciclobenzaprina non dovrebbe essere usata durante la gravidanza a meno che il beneficio potenziale rispetto al rischio potenziale lo giustifichi.
AllattamentoCyclobenzaprine
Non è noto se la ciclobenzaprina sia escreta nel latte materno. Poiché la ciclobenzaprina è simile agli antidepressivi triciclici, alcuni dei quali sono escreti nel latte materno, si consiglia cautela e vigilanza quando viene somministrato a donne che allattano.
Effetti sulla capacità di guidaCyclobenzaprine
Cyclobenzaprine può causare sonnolenza, vertigini, visione offuscata in alcuni pazienti. Si consiglia cautela quando si utilizzano veicoli o macchinari pericolosi e quando si svolgono altre attività che richiedono particolare attenzione.
Reazioni avverseCyclobenzaprine
Sonnolenza, bocca secca e vertigini.
Vidal VademecumSource: Il contenuto di questa monografia di principio attivo secondo la classificazione ATC, è stato scritto tenendo conto delle informazioni cliniche di tutti i farmaci autorizzati e commercializzati in Spagna classificati in quel codice ATC. Per informazioni dettagliate autorizzate dall’AEMPS per ogni medicinale, si prega di fare riferimento al corrispondente SPC autorizzato dall’AEMPS.
Monografie dei principi attivi: 18/07/2016